Quei pochi che si erano illusi, temo dovranno prendere atto che allo Stato italiano non importa nulla della qualità della scuola. In effetti era sembrato, magari solo per un attimo, che questo governo, a differenza dei precedenti, volesse finalmente rafforzare la scuola, invece che continuare ad indebolirla. Purtroppo, ancora una volta, non è così. >>
L'articolo si riferisce in modo particolare alla lingua latina, ma propone considerazioni e riflessioni fondamentali sull'insegnamento delle lingue in generale. Si tratta di un problema antico ma ancora attuale, avvertito in Italia ma anche all'estero dove eminenti studiosi propugnano e sperimentano con successo il ritorno al metodo “tradizionale” ovvero al metodo “diretto” o "naturale". >>
Dal 2005 insegno matematica e fisica nelle scuole superiori. Poiché tutti i giorni c'è qualcuno che mi chiede se il concorso è una buona notizia per noi "precari della scuola", ho pensato di mettere per iscritto ciò che vorrei rispondere. Cercando di andare oltre le imprecazioni. >>
Molti studenti vivono la scuola come un’esperienza noiosa, vissuta spesso con ansia o, peggio, con demotivazione e disinteresse. Serve una scuola nuova, più vicina agli studenti, che realizzi le condizioni ottimali per un insegnamento più stimolante e per un apprendimento più attivo e consapevole e consenta ai giovani di vivere un'esperienza ricca ed appassionante per esprimere al meglio il proprio talento. >>
La soluzione al problema dei libri di testo non è il libro di testo perfetto o la recente multimedialità via web affiancata ai testi, ma nasce da scuole e da docenti che si assumono in pieno la propria responsabilità educativa, riconsiderando i testi al di là di logiche di mercato o di contrapposizioni ideologiche, come strumenti di una professionalità docente autentica e di una scuola che voglia tornare a fare davvero il suo mestiere. >>